La"Fondazione Luigi Lombard" nasce il 23 gennaio 2002 per volontà di Simonetta Lombard, ultima erede della famiglia proprietaria per oltre sessant'anni del Lanificio di Stia, per ricordare in modo duraturo il padre Luigi.
Scopo primario della Fondazione Luigi e Simonetta Lombard, come chiaramente espresso nel suo Statuto, è "la costituzione di un centro di documentazione storica sulla tradizione del tessile in Casentino con particolare riferimento al Lanificio di Stia quale espressione culturale e industriale dell'attività del settore laniero".
Comitato Direttivo
- PRESIDENTE: prof. Paolo Blasi
- CONSIGLIERI: Giovanni Basagni, Maria Gemma Bendoni, dott.ssa Ilaria Casagli, dott.ssa Eleonora Ducci, Lorenzo Lori, Denise Vangelisti
- SINDACO DI PRATOVECCHIO STIA: Luca Santini
- COLLEGIO DEL REVISORI: dott. Paolo Cerini
Comitato Scientifico
- PRESIDENTE: Andrea Gori
- MEMBRI: Emma Angelini, Maria Gemma Bendoni (Responsabile Scientifico), Benedetta della Bordella, Claudio Grisolini, Roberto Rossi, Gabriele Scannerini.
Il Lanificio di Stia, dopo varie vicissitudini, ha cessato ogni attività produttiva nel 1985 chiudendo così la sua gloriosa e secolare storia. Pier Luigi della Bordella, uomo di grande cultura generale e specifica nel campo tessile, appassionato ricercatore di storia locale, ha studiato e ricostruito la vicenda storica del Lanificio di Stia e dell'industria laniera in Toscana.
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